Il progetto Tria Corda per l’Ospedale Pediatrico del Salento
Il progetto Tria Corda per l’Ospedale Pediatrico del Salento
Da 3 anni e mezzo Tria Corda si Γ¨ prodigata con grande dispendio di energie allo scopo di rimediare ad una carenza nell’offerta sanitaria pediatrica del nostro territorio, individuando una soluzione che potesse al contempo tener conto delle esigenze di bilancio della SanitΓ pugliese e di una migliore qualitΓ nell’offerta di prestazioni.
Tale proposta Γ¨ assolutamente in linea con i programmi del Ministero e le indicazioni dell’Agenas.
Il ruolo dellβ Associazione Γ¨ quello di lavorare al fianco della ASL/LE per meglio qualificare l’offerta assistenziale sulla base di percorsi formativi concordati e facilitati grazie al nostro intervento. Tale ruolo, tuttavia, va inquadrato nel principale obiettivo di Tria Corda, cioΓ¨ quello di realizzare una struttura che possa riunire piΓΉ specializzazioni e rispondere meglio a una richiesta di sanitΓ piΓΉ qualificata, come emerso dai dati epidemiologici.
La struttura pensata da Tria Corda Onlus e oggetto del protocollo dβintesa con ASL/LE, svolgerebbe la funzione di collegamento per tutto il territorio salentino e porrebbe fine alle numerose distonie che ancora oggi sono presenti nella sanitΓ pediatrica. Il progetto non vuole assolutamente essere alternativo alle altre strutture pugliesi, ma si integra perfettamente in un’offerta che possa meglio rispondere alle esigenze del territorio, incidendo in maniera importante sui costi sanitari che oggi la Regione Puglia e la ASL/LE sono costrette ad affrontare per la mobilitΓ passiva e portando, tra lβaltro, la nostra regione a livello di eccellenza nellβofferta di cure pediatriche.
Nel corso dell’ultima riunione con la ASL abbiamo presentato la proposta di utilizzare un immobile all’interno del complesso ospedaliero βVito Fazziβ, che potrebbe ospitare adeguatamente il progetto di ospedale/polo pediatrico, puntando sulla possibilitΓ di tenere separato dagli altri settori del presidio un ambiente riservato ai bambini e agli adolescenti, creando cosΓ¬ i presupposti per l’applicazione della Carta dei diritti dei bambini in ospedale.
Occorre ora arrivare ad un preciso impegno dellβASL/LE e del Governo regionale a portare avanti il nostro progetto per poter arrivare a delineare un obiettivo preciso, concreto e misurabile sul quale la nostra associazione potrΓ impegnarsi per aiutare lβASL/LE e la Regione Puglia a reperire i fondi per realizzare un’opera importante per il territorio e per il futuro del nostro amato Salento.
Attorno al progetto sta crescendo giorno dopo giorno il consenso della gente e proprio per questo dobbiamo arrivare a definire subito l’obiettivo da perseguire e a fissare i tempi di realizzazione. Siamo certi che il cuore, la grande forza e sensibilitΓ delle famiglie salentine ci aiuterΓ a realizzare questo sogno.
Come dimostra il sostegno continuo e fattivo di Raffaele Casarano, un artista e un salentino straordinario, un equilibrista tra sogno e realtΓ , che con determinazione e entusiasmo condivide il nostro progetto, sempre con la grande forza e passione che mette nella musica e nella vita.
Presidente Antonio Aguglia